“Dove le parole non arrivano… la musica parla” dice un aforisma attribuito a Beethoven.
La musica in un funerale può svolgere funzioni diverse. Un cantico religioso può ricordare ai partecipanti la speranza di riabbracciare il loro caro, di lenire il loro dolore e tranquillizzarli.
In effetti tutti noi abbiamo sperimentato come la musica sappia trasmettere emozioni, quando le parole per farlo non ci sono. La musica riesce a raggiungere il cuore e i ricercatori da anni evidenziano come essa contribuisca al rilascio di dopamina: un neurotrasmettitore che svolge funzioni fondamentali tra cui quella di regolare il tono dell’umore.
Da secoli, inoltre, la musica è utilizzata per onorare la memoria di una persona. Sono moltissimi i brani composti per ricordare e far ricordare qualcuno sfruttando il potere evocativo delle emozioni delle composizioni musicali.
Infine la musica ha lo speciale potere di riuscire ad unire le persone che la ascoltano insieme, anche se appartenenti a culture diverse. Questo la rende perfetta per una celebrazione perché permette a tutti di provare sentimenti simili, ad unirsi nel ricordo dello scomparso.
La musica può essere utilizzata non solo durante un funerale, ma anche in una cerimonia di commiato, organizzata anche on-line per permettere a tutti di partecipare.
Senza la pretesa di esaustività, di seguito troverai alcuni brani appartenenti al repertorio classico con la capacità di rasserenare:
- Adagio in Sol minore – T. Albinoni
- Aria sulla Quarta corda – J.S. Bach
- The Crisis – E. Morricone
- Canone in Re maggiore – J.Pachelbel
- Greensleeves
- Sonata per pianoforte n. 14- L. Van Beethoven
- Lacrimosa – Messa di requiem in Re Minore K 626 – W.A. Mozart
- Adagio per archi – R.Barber
- The Mission – E. Morricone
- Sinfonia n. 9 “Dal Nuovo Mondo” – A. Dvořák